ELTRA News – Novembre 2017
# FOCUS ON
TMAA, il magnetico lineare diventa assoluto
La gamma Eltra si arricchisce di un nuovo tipo di sensore lineare: ai magnetici lineari incrementali (ETMA), lineari assoluti potenziometrici (EPL) e magnetostrittivi (EMS) ora si affianca il nuovo magnetico lineare assoluto TMAA, in grado di abbinare risoluzione e protezione di grado elevato. Il dispositivo garantisce infatti una risoluzione fino a 0,001 mm e una protezione IP 67, caratteristica che lo rende indicato per applicazioni in contesti particolarmente difficili come le macchine per la lavorazione del marmo o del vetro e i sistemi di lavaggio.
Il sensore magnetico lineare assoluto si avvale di tecnologia priva di contatto (si eliminano frizioni e usura, si agevola il posizionamento), con uscita digitale SSI o BiSS e analogica (1 V pp), ed è in grado di avanzare ad un velocità che può arrivare a 5 m/s.
Prestazioni elevate racchiuse in questa “scatolina” dal peso di 150 g.
Cosa vi piace in ELTRAnews?
Da oltre un anno, con cadenza mensile, comunichiamo regolarmente con voi attraverso la nostra newsletter aziendale. Ogni numero di ELTRAnews, come avrete notato, si compone di tre rubriche distinte: adesso che questa formula è “rodata”, ci piacerebbe piacere cosa ne pensate attraverso un semplicissimo sondaggio.
Per rendere la lettura rapida ed “efficiente”, ma anche varia, la newsletter inizia con la scheda sintetica di presentazione di un prodotto (sezione FOCUS ON); quindi vi raccontiamo qualcosa sulla nostra azienda (ELTRA INSIDE); infine vi proponiamo una curiosità o uno spunto d’interesse attuale sul mondo della tecnologia e dell’automazione (EXTRA ELTRA).
Vogliamo capire se questa modalità di comunicazione vi soddisfa o meno.
Tra queste tre rubriche, ce n’è qualcuna che vi interessa di più? Oppure al contrario ritenete che qualcosa risulti ridondante o superfluo? Aiutateci a migliorare, rispondendo rapidamente al sondaggio di sole due domande che vi proponiamo: vi basta contrassegnare ciascuna delle opzioni che corrispondono alla vostra opinione (sono ammesse risposte multiple). Grazie!
Manager italiani poco “smart”
Si parla tanto di Smart Factory, di produzione industriale 4.0. Tra le aziende è diffusa la consapevolezza che il business del futuro (anzi, ormai del presente) esige l’innovazione tecnologica non solo dei prodotti, ma anche e soprattutto dei sistemi produttivi, eppure spesso questa innovazione procede troppo a rilento. Perché? In base ad una ricerca svolta nei mesi scorsi, l’ostacolo maggiore sono proprio i manager delle aziende…
Lo studio è stato compiuto a cavallo tra 2016 e 2017 da Staufen Italia, coinvolgendo circa 200 imprese italiane. Tra queste c’è solo un 39% che sta lavorando concretamente per la digitalizzazione, e ben il 23% non si è mai occupato di Industria 4.0.
Eppure, ben il 78% delle aziende coinvolte ritiene di poter ottenere benefici economici adottando cambiamenti legati all’automazione, e il 75% crede che queste innovazioni possano portare anche una riduzione dei costi. Perché allora l’innovazione stessa procede a rilento? Un problema di prospettiva (solo il 38% crede che la propria azienda possa innovare profondamente il proprio modello di business) e di leadership, considerando che il 90% degli intervistati ritiene che il management sia il principale ostacolo alla trasformazione, a causa della mancanza di preparazione specifica.