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Eltra News - Giugno

Eltra News - Giugno 2015
 
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Cari lettori,

Da qualche giorno è on-line sul nostro sito www.eltra.it la nuova sezione "Encoder-pedia" dove vengono fornite le principali definizioni ed i principi di funzionamento basilari delle diverse tipologie di trasduttori di posizione e velocità e delle tecnologie a loro applicate. Una sorta di glossario enciclopedico, che vuole essere uno strumento per tutti coloro che non hanno nozioni tecniche specifiche in questo ambito, utile per comprendere i termini più utilizzati in questo settore.


Chiunque voglia proporre nuove definizioni o approfondire alcuni degli argomenti già pubblicati, può scriverci un'e-mail all'indirizzo eltra@eltra.it con le proprie proposte o commenti. Saremo più che lieti di estendere l'Encoder-pedia con il vostro contributo!

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Encoder incrementale magnetico EMI 22   Encoder incrementale magnetico EMI 55
ENCODER INCREMENTALI ELTRA SERIE EMI 22 ED EMI 55 A TECNOLOGIA MAGNETICA SENZA CONTATTO
 
Le gamme di encoder rotativi incrementali Eltra EMI 22 ed EMI 55 a tecnologia magnetica senza contatto e senza cuscinetto sono la soluzione ideale per ambienti applicativi gravosi e per processi industriali che richiedono alta velocità e resistenza (ad es. impianti industriali per la lavorazione di metalli, vetro, ceramica, marmo, legno, industria tessile ecc.) e, al tempo stesso, ottima affidabilità e alto grado di protezione da agenti esterni e da liquidi.

Il vantaggio principale delle serie EMI 22 ed EMI 55 è l'integrazione del principio magnetico anche al metodo di fissaggio tra encoder ed albero motore: grazie all'applicazione di un magnete sullo stesso infatti, non c'è accoppiamento fisico tra dispositivo e macchina, il che comporta numerosi benefici:
  • Assenza di usura ed elevata durabilità dell'encoder;
  • Design estremamente compatto e robusto;
  • Velocità di rotazione elevate (fino a 10.000 rpm);
  • Ottima resistenza meccanica e alle vibrazioni (10 G, 10 ... 2000 Hz);
  • Elevato range di temperatura operativa (da -40°C a +125°C max);
  • Semplicità di montaggio.
Per maggiori informazioni o per consultare il modello di encoder Eltra più adatto alle vostre esigenze, non esitate a contattare i nostri uffici o a visitare il nostro sito www.eltra.it.

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Il nostro vocabolario è in continua trasformazione ed è formato da migliaia di parole ed espressioni, molte delle quali utilizziamo, se non quotidianamente, molto spesso, senza però sapere da che cosa derivino o quale sia il loro significato originale. 
Ad esempio, tutti noi conosciamo il termine robot, ma quanti ne conoscono l'etimologia?
Il termine robot deriva dal termine ceco robota, che significa lavoro pesante o lavoro forzato, a sua volta derivato dall'antico slavo ecclesiastico rabota, servitù.
Questo termine fu introdotto per la prima volta dallo scrittore ceco  Karel Čapek nel suo dramma teatrale “I robot universali di Rossum” del 1920 la quale,  grazie all'immediata popolarità di pubblico, contribuì alla rapida diffusione del termine robot (anche se nell'opera si trattava di uomini artificiali organici). 
 
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